Sardine in piazza Unità contro la mafia
Venerdì 25 giugno alle ore 21:00 le Sardine del Fvg scenderanno in piazza contro la mafia. E lo faranno con il giornalista e scrittore Ivan Vadori, che ha dedicato la vita a ricostruire la storia di Peppino Impastato. "La mafia esiste. Ma esiste anche l'antimafia. Peppino Impastato ne è la dimostrazione - si legge nel comunicato -. Lui lottava contro la mafia e la mafia ce l'aveva a 100 passi da casa, la mafia ce l'aveva in famiglia. Una famiglia a cui si è ribellato, e per cui ha pagato con la vita. Fortunatamente Peppino aveva una mamma ed un fratello che lo avevano capito. E dopo la sua morte hanno scelto di rinunciare alla vendetta mafiosa, all'occhio per occhio dente per dente, e di appellarsi alla giustizia denunciando il suo omicidio, che secondo la giustizia stessa inizialmente era considerato un suicidio. Hanno lottato e Gaetano Badalamenti, Tano seduto grande capo di mafiopoli, è stato condannato all'ergastolo".
"L'antimafia - continua la nota - non è solo Peppino, sua mamma e suo fratello. L'antimafia sono tantissime persone che lottano per contrastare il più grande virus(cancro?) dell'Italia. Sono insegnanti, poliziotti, magistrati, avvocati, studenti, finanziari, giornalisti, scrittori, e tutti i cittadini che si ribellano. Abbiamo deciso di portare la storia di Peppino a Trieste. Perché bisogna dire di no alla mafia. Perché bisogna conoscerla, e conoscerne la storia ed i meccanismi".
"Perché dobbiamo aprire gli occhi e renderci conto che è ovunque. Che non è un problema solo del sud, della Sicilia, della Campania, ma un problema di tutta l'Italia. Una cosa è certa, pensare che dove viviamo la mafia non esiste, è il miglior modo per stendere il tappeto rosso alla mafia. Per questo vi aspettiamo in piazza Unità, la piazza di Trieste: per stare lì assieme, uniti dalla voglia di gridare che: "La mafia è una montagna di merda""