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La commemorazione / Barriera Nuova - Città Nuova / Viale XX Settembre

Installate 15 pietre d'inciampo, tra cui la prima in Italia dedicata a un deportato Rom

La prima posa, in onore dell'insegnante Maura Morpurgo, è stata posata di fronte all'istituto Divisione Julia alla presenza delle autorità. Meloni: "più della guerra mi spaventa il dopoguerra"

Quindici pietre d'inciampo, per ricordare altrettante vittime dell'olocausto a opera del regime nazifascista, sono state posate oggi in diverse vie di Trieste, a meno di una settimana dal Giorno della memoria. La posa della prima pietra, in memoria dell'insegnante nel liceo Petrarca Maura Morpurgo, è avvenuta oggi in una cerimonia ufficiale davanti all'Istituo comprensivo Divisione Julia in viale XX settembre, alla presenza del rabbino Alexandre Meloni e le autorità cittadine tra cui il sindaco Roberto Dipiazza, il Questore Pietro Ostuni e l'assessore regionale alle Autonomie locali Pierpaolo Roberti. Tra le varie pietre è stata installata in Piazza Libertà quella in memoria di Romano Held, la prima in Italia dedicata a un deportato Rom/Sinto, per iniziativa congiunta dell'Unione Giovani Ebrei Italiani e dell'Unione delle Comunità Romanès in Italia. 
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L'iniziativa è stata possibile grazie alla collaborazione del Comune di Trieste, all'autorizzazione della Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio , e con la partecipazione del Liceo classico linguistico Petrarca. Un gesto di commemorazione ideato dall’artista Gunter Demnig, che ha eseguito personalmente le installazioni su richiesta dei singoli committenti, dalla Comunità ebraica di Trieste con l’aiuto di diversi studiosi, enti, associazioni e istituti di ricerca, tra cui l’Associazione Nazionale Ex Deportati di Trieste ed il Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea di Milano. "Con queste pietre la volontà di cancellare questi nomi viene combattuta", ha dichiarato il rabbino Meloni "più della guerra, ciò che mi ha fatto paura è stato il dopoguerra, perché se abbiamo avuto il fascismo e il nazismo è perché abbiamo avuto un dopoguerra difficile dopo il primo conflitto mondiale".

La prima posa è stata fortemente voluta da Cinzia Scheriani, ex dirigente della Divisione Julia, e da Cesira Militello, dirigente del "Liceo Petrarca", entrambe presenti alla cerimonia. Hanno partecipato anche gli studenti di entrambe le scuole, assieme ai compagni della Morpurgo Tedeschi, guidati rispettivamente dall'attuale dirigente Chiara Cacucci, dalla docente Sabrina Benussi e dal coordinatore didattico Nathan Neumann. Nell'occasione, un gruppo di giovani studenti ha cantato in coro una canzone tradizionale ebraica. Presenti anche i rappresentanti del Comitato per la pace Danilo Dolci, che sostiene l'iniziativa.

In tarda mattinata, fuori dalla canonica della Chiesa di Cattinara, è stata posata la Pietra in ricordo della giovane partigiana Darinka Piscanc, nome di battaglia Slovenca, che aveva frequentato il Petrarca e che fu barbaramente uccisa nella famigerata Villa Triste di via Bellosguardo. Alla posa della Pietra in memoria di Salomone Tiano, in viale XX Settembre 87, ha partecipato il coro degli studenti del Liceo musicale Carducci Dante di Trieste, nel quale canta anche Ornella Mormina Tiano, pronipote di Salomone. 

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