rotate-mobile
Cronaca Largo Città di Santos

"Dormitorio" Silos verso la chiusura: Cosolini fa propia la mozione in Consiglio

Il sindaco e la Giunta hanno fatto propria la mozione con primo firmatario Marino Sossi (Sel) che chiede lo sgombero del Silos soprattutto ora che le temperature si fanno sempre più fredde e i focolari improvvisati rischiano di essere molto pericolosi. Cosolini: «A Trieste presenza doppia rispetto alla media regionale»

«L'avvicinarsi dell’inverno e la situazione ambientale fatiscente del Silos adiacente alla Stazione, in pieno centro cittadino, costituisce per queste persone un forte rischio per la salute - spiega Marino Sossi, primo firmatario della mozione che impegnava il sindaco e la Giunta a sgomberare quanto prima la struttura -. Sarebbe da collocare un presidio con incaricati che inviino le persone in luoghi più adatti visto che a ogni sgombero segue immediatamente una nuovo arrivo di profughi: abbiamo strutture, bisogna solo capire (coordinandosi con la Prefettura) dove collocarli, ma non è possibile che permettiamo a delle persone di vivere ancora in quella situazione».

Dopo la presentazione della mozione, il sindaco Cosolini ha preso la parola per fare propria la mozione: «L’impegno è stato costante in tutti questi mesi, stiamo offrendo accoglienza a 786 profughi (più 95 al Silos); un'accoglienza dignitosa e senza pesare sulla comunità. Solo la scorsa settimana abbiamo tolto oltre 170 persone dal Silos, inviando alcuni fuori trieste e disponendo altri in nuove strutture: serve una collaborazione da parte di tutti gli enti, Regione e Governo in primis, anche perché la presenza a Trieste è pari allo 0,5 per mille (la media italiana è 0,1 e in regione 0,2)».

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Dormitorio" Silos verso la chiusura: Cosolini fa propia la mozione in Consiglio

TriestePrima è in caricamento