Processo Acquamarina: la prima udienza slitta a marzo
L'udienza con il Gup Luigi Dainotti avrebbe dovuto svolgersi oggi ma è stata rinviata a causa di un difetto di notifica. Presenti gli avvocati delle future parti civili, che avrebbero dovuto costituirsi oggi: il Comune di Trieste e un'attività di estetica e massaggi all'interno dell'ex piscina, il cui tetto è crollato nel 2019
L'udienza preliminare del processo Acquamarina è stata rinviata al primo marzo del 2023. L'udienza con il Gup Luigi Dainotti avrebbe dovuto svolgersi oggi ma è stata rinviata a causa di un difetto di notifica. Presenti gli avvocati delle future parti civili, che avrebbero dovuto costituirsi oggi: il Comune di Trieste, rappresentato dall'avvocato Valentina Frezza, e un'attività di estetica e massaggi all'interno dell'ex piscina, che sarà difesa dall'avvocato Amerigo Cigana. Sotto accusa per il crollo del tetto della struttura (avvenuto nel 2019) il progettista esecutivo e direttore dei lavori, il titolare dell'impresa incaricata della manutenzione della copertura e i due operai che stavano lavorando nel momento in cui la struttura è collassata.