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Lunedì, 29 Aprile 2024
Il caso

Caso antenne di Chiampore: dopo 14 anni risolta la vertenza

Il sindaco Polidori: "Abbiamo raggiunto un accordo, sarà abbattuto un traliccio. Risultato eccellente, è il massimo a cui si poteva arrivare"

TRIESTE - Risolta dopo un contenzioso che durava da 14 anni la vertenza sulle antenne di Chiampore, alcune delle quli in uso da parte di Finmedia Srl. Il Comune di Muggia ha infatti raggiunto un accordo che porterà all'eliminazione di un traliccio. "Dopo ricorsi al Tar e ricorsi da parte del Comune, fino ad arrivare al Consiglio di stato con varie sentenze" ,spiega il sindaco Paolo Polidori "l'anno scorso abbiamo messo mano a questa situazione per capire se ci fossero i presupposti per un accordo". Ora, sostiene Polidori, "abbiamo raggiunto un risultato eccellente, il massimo a cui si poteva arrivare. Così ci sarà e c'è già stato un abbattimento parziale del traliccio abusivo e, con una richiesta da parte di Finmedia dello spostamento dei sistemi radianti, l'abbattimento di una parte e poi il riposizionamento su una parte nuova ma con l'abbattimento di un traliccio". "Quindi - conclude il sindaco di Muggia - alla fine di tutto questo iter, attraverso questo accordo che siamo riusciti ad ottenere, Chiampore avrà un traliccio di meno, che è il risultato massimo a cui si poteva giungere e sul quale siamo orgogliosi come amministrazione di aver portato un miglioramento della zona, anche dal punto di vista dell'impatto visivo".

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