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Lunedì, 29 Aprile 2024
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La bora sferza Trieste: raffiche a 120, alberi crollati e decine di interventi

Dalla mezzanotte, tra gli eseguiti e quelli in corso sono una sessantina gli interventi dei vigli del fuoco. Crolla un albero a San Giovanni, due persone all'ospedale. In via del Lazzaretto vecchio precipita una lastra di metallo, conficcatasi nel vetro di una Panda. Un albero ha tenuto in ostaggio i residenti di Piscianzi. Le raffiche di bora hanno toccato i 120 chilometri orari

TRIESTE - Una strage di motorini, alberi crollati a Piscianzi e San Giovanni, una sessantina di interventi dei vigili del fuoco e raffiche che hanno toccato i 120 chilometri l'ora. L'ennesima giornata di bora forte ha portato una ventata di disagi ai triestini. Il collegamento marittimo del Delfino verde è stato sospeso a causa delle condizioni di maltempo, mentre questa mattina un albero è precipitato sull'unica strada rimasta percorribile per i residenti dell'abitato di Piscianzi. Poco prima delle 11 invece, nel rione di San Giovanni, un albero del comprensorio dell'ex ospedale psichiatrico è crollato sul tetto del civico 27 di via San Cilino. Nell'occasione due persone sono state soccorse dai sanitari del 118, accorsi sul posto assieme alla polizia locale e ai vigili del fuoco. Lungo le principali arterie sia del centro città che della periferia la bora ha fatto strage di motorini, facendone rovinare a terra a decine. 

In via del Lazzaretto vecchio una lastra di metallo, presumibilmente staccatasi dal tetto di uno degli edifici circostanti, è precipitata in strada. La lastra, fortunatamente, non ha investito alcun passante, ma si è conficcata nel vetro di una Fiat Panda. "Sono passato due minuti prima" ha riferito un giovane che lavora in zona e che ha inviato la foto in redazione. I giardini comunali sono rimasti chiusi al pubblico per decisione del Comune. La notizia è in aggiornamento. 

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