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Venerdì, 26 Aprile 2024
Cronaca Isontino

Febbre del Nilo: un caso sospetto a Grado

L'assessore all'ambiente: «Nelle ultime settimane già intensificati i trattamenti notturni con prodotti adulticidi. Se confermata la patologia partirà disinfestazione»

Un caso sospetto di “febbre del Nilo” a Grado: la vittima sarebbe una donna gradese di 81 anni gradese ricoverata in questi giorni all’ospedale San Polo di Monfalcone. L'anziana signora, che ora starebbe decisamente meglio, è stata colpita da una febbre molto alta e resistente alle terapie. Al momento sono in corso le analisi per confermare che si tratti effettivamente della patologia in questione.

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L'attesa

Interviene l’assessore alla Sanità e all’ambiente del Comune di Grado Claudio Gaddi: «Stiamo seguendo il caso con la massima attenzione e attendiamo i risultati degli esami della signora da parte dell’azienda sanitaria. Se verrà confermata la patologia, l’azienda sanitaria indicherà il protocollo per la disinfestazione come previsto e interverremo immediatamente».

Riccardi: "Lavorare sulla prevenzione"

L'assessore: "Già intensificata prevenzione"

«In ogni caso a Grado - continua Gaddi -, visto l’andamento stagionale ed a scopo di prevenire il diffondersi delle malattie portate dalla zanzara tigre (come il West Nile Virus), nelle ultime settimane avevamo già intensificato i trattamenti notturni con prodotti adulticidi (biocidi) facendo 5 uscite notturne settimanali, oltre ai trattamenti antilarvali».

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