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Venerdì, 26 Aprile 2024
Cronaca

Crociere, mega yacht, rivoluzione della comunicazione: Bucci sogna «un milione di turisti»

Presentato il nuovo articolato "Piano del Turismo" a 360° dell'assessore al Turismo: «Opportunità indiscutibile e i numeri continuano a darci ragione»

«Servono risorse economiche e presento questo piano a voi nella speranza di un aiuto a stendere il Bilancio 2017». L'assessore al Turismo Maurizio Bucci presenta il suo piano del turismo per Trieste al Consiglio comunale. Un'ora di monologo in cui traspare indiscutibilmente la passione e l'impegno che l'assessore ha messo nel articolare una linea a 360° di quello che devono essere tutti i passi futuri nell'ottica di migliorare l'offerta turistica, «un progetto non politico, che non ha una bandiera, ma ho l’ambizione che sia per la città». 

LOGO - Si parte dalla creazione di un «Logo "commerciale", che la città al momento non ha - afferma l'assessore -: ho pensato al coinvolgimento delle scuole, Università e del Fai, anche con l'aiuto del web: i migliri 50 lavori verranno poi presentati alla Tripcovic alla presenza di importanti blogger nazionali, poi i migliori 20 verranno esposti al Salone degli Incanti e infine verranno scelti i primi tre. Agli ideatori noi chiederemo il logo, la livrea, lo slogan e una clip da 20-30 secondi di presentazione della città».

WEB - Il piano del Turismo prevede anche lo sviluppo ed ammodernamento del portale web: «Noi ora siamo in Trieste Città Digitale e abbiamo la piattaforma Discover Trieste, ma il sito è obsoleto - spiega Bucci -. Questo dovrà essere strutturato per profilo (sport, famiglia, ecc); offerta di esperienza in città per fasce orarie; temi (storia, mare, sport, epoca romana); percorsi ed itinerari cittadini sia pedonali che ciclabili; guida alle aree di sosta per automezzi; aree download (app e mappe della città scaricabili ed integrabili); eventi del territorio; coordinamento dei vari profili social; organizzazione dell piattaforma secondo principi SEO; advertising on line con web marketing; sezione dedicata alla crocieristica e alla visita da parte del crocerista (ora abbiamo solo un sito tristissimo della TTP); video presentazione della città a 360° e riprese aeree con droni».

COMUNICAZIONE NEI CONTESTI CITTADINI - Verranno poi messi dei touch-screen interattivi per accesso alle informazioni turistiche nella loggia sottostante il Municipio; totem strutturali informativi a presentazione di palazzi e aree di interesse; creao un nuovo info point centrale. Inoltre si formeranno dei «"nonni cicerone", ossia degli informatori turistici sul territorio (distributori di mappe e indicazioni logistiche, con conoscenza dell'inglese) da disporre nei punti nevralgici: questi non si sostituiranno alle guide e verranno pagati con una partecipazione economica simbolica senza creare del precariato giovanile», tiene a sottolineare la scelta Bucci.

MOBILITÀ CITTADINA E TRAM TURISTICO - Il Piano del Turismo prevede una completa ridisegnazione della segnaletica stradale turistica; offerte di trasporto pubblico locale dedicate ai turisti, in collaborazione con Trieste Trasporti, come il nuovo sistema di fruizione turistica del Tram di Opicina, in coordinamento con la Grotta Gigante. Il tram deve restare pubblico, ma non dobbiamo avere paura di trasformarlo almeno una volta alla settimana chiedendo anche 15 euro, con il figurante a bordo che racconta e fa da guida, con anche un’escursione. Inoltre si pensa a tariffe fisse per itinerari turistici concordati applicate da taxi e Ncc. Verranno istituito un coordinamento dei trasporti in chiave turistica (ferro-gomma-acqua), collegamenti anche con Grado e Istria, aree di sosta e carico/scarico espressamente dedicate ai pullman turistici; ancora azioni di sviluppo per dare centralità geografica alla città nei collegamenti sull’asse Lubjana-Venezia e incrementati i collegamenti con la Croazia. La scommessa poi può essere quella del sostegno all’azione politica di collegamenti aerei da/per Russia perchè «la Siberia è una zona molto ricca, gli operai di fabbrica guadagnano il doppio della media europea e non hanno come spendere i soldi», ha sottolienato Bucci. 

MEGA YACHT - La promozione del territorio passa per le fiere nazionali del settore Leisure, fiere nazionali mirate del settore MICE e quelle europee mirate alla promozione di territori specifici. Ma i soldi veri girano intorno ai mega yacht e i lusso: «È stimato che ognuna di queste imbarcazioni porta lavoro per 10 persone a metro e nel mediterraneo ne navigano oltre 3 mila - spiega Maurizio Bucci -; al momento non siamo ancora pronti: noi dobbiamo iniziare a pensare in anticipo a come attrarre il Lusso, anticipare le loro idee, tutti i porti della Puglia sono pieni di mega yacht perchè l’hanno capito». La promozione del territorio pasa anche per la collaborazione con portali di booking turistico: siamo già stati su Tripadvisor a costo zero, solo presentando la città; servono poi contatti e sviluppo di progetti con compagnie del settore cruise, ma anche un servizio accoglienza croceristi e servizio equipaggi

OBIETTIVO - «Il mio sogno è concludere il mio mandato raggiungendo un numero, un milione di presenze turistiche in città, che non è un’utopia, stiamo scalando le classifiche giornalmente dell’interesse turistico», ha concluso la presentazione l'assessore Maurzio Bucci. 

DISCUSSIONE - A questo punto è stata la volta dei consiglieri, tutti grati all'assessore per il lavoro svolto, ma qualcuno più puntiglioso ha voluto comunque - in chiave costruttiva e quasi masi polemiche - posto delle riflessioni. Molti - Barbo (Pd) e Bertoni (M5s) - hanno evidenziato come non vi fosse una classifica di priorità di quello che «sembra un bel sogno»: «Le priorità le metterò una volta capita la disponibilità anche della Regione e della Fondazione CRTrieste a partecipare a le progetto», ha replicato l'assessore Bucci. Altri, come Poropat (Insieme per Trieste), hanno chiesto di riflettere sull'«affidamento a studenti e non professionisti di un ruolo tanto importante come quello della creazione di un logo»: «A me i giovani non fanno paura, anzi. Inoltre ricordo - ha spiegato l'assessore - che per dei professionisti bisogna istituire un albo, fare un bando, un concorso d'idee, istituire una commissione di luminari che hanno differenti visioni strategiche, ecc» e quanto ai «"ciceroni", credo che sia irrispettoso dare 10 euro al giorno a dei ragazzi, mentre per un pensionato possono essere un modo per mettersi in gioco e arrotondare», ha risposto Bucci ai dubbi esposti sui "nonni ciceroni". 

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