Degrado: la Polizia locale rimuove 6 bici abbandonate da oltre 2 mesi
I mezzi erano d'intralcio a chi passava a piedi o in auto, essendo legati abusivamente a manufatti. In un paio di casi è stato necessario tranciare la catena
Sei biciclette rimosse dalla Polizia locale dopo ripetute segnalazioni: i mezzi erano fermi e legati a pali e ringhiere da più di 60 giorni. Alcuni cittadini avevano segnalato il problema, la Polizia Locale ha preso in carico la richiesta e si è attivata subito. Le biciclette sono state rimosse da via Nicolodi, viale Miramare, via Fabio Severo e via Villar de Bachino, ed erano lì da un po' di tempo a dare un'immagine di degrado alla zona ma soprattutto a costituire un vero e proprio ingombro per chi vi passava a piedi o in auto essendo legate abusivamente a manufatti.
Il regolamento
Con il Regolamento di polizia urbana il problema è stato risolto. L'articolo 6 vieta l'abbandono di velocipedi sulla pubblica via: prevede una sanzione di 100 euro ma, ben più importante, la possibilità di togliere il mezzo dalla strada. Gli operatori, dalla presa in carico delle segnalazioni fino alla rimozione delle bici, hanno programmato costanti passaggi per accertare che esse non fossero affatto usate: trascorsi i prescritti 60 giorni di inutilizzo hanno potuto raccogliere le 6 biciclette, in un paio di casi hanno dovuto tranciare la catena.
Restituzione
Il comma 3 dell'articolo precisa inoltre che "Il velocipede o l'acceleratore di andatura potrà essere rimosso coattivamente, anche mediante apertura dei sistemi di fissaggio, per essere successivamente restituito all'avente diritto, previo pagamento delle spese di rimozione e deposito”.