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Lunedì, 29 Aprile 2024
Dopo gli episodi di violenza / Barriera Vecchia - Città Vecchia / Piazza della Cattedrale

Risse in città, il vescovo: "Investire nell'integrazione dei giovani immigrati"

"La stessa cosa vale per i nostri ragazzi. C'è un deficit di speranza ed educativo". Il commento a margine della messa pasquale sui sempre più numerosi episodi di violenza in città

TRIESTE - "C'è un deficit di speranza ed educativo, non è per dare le colpe ma per assumerci tutti la responsabilità: possiamo additare il disagio dei giovani immigrati ma se non investiamo nella loro integrazione, nei corsi di italiano, nella professionalizzazione, è evidente che il rischio è quello che poi il disagio prevalga". Così ha dichiarato il vescovo di Trieste Monsignor Enrico Trevisi a Trieste Prima dopo la messa pasquale nella cattedrale di San Giusto, rispondendo in merito al "disagio giovanile", citato nell'omelia, che si collega alle risse tra ragazzi di cui ogni giorno si ha notizia sui giornali locali. Non solo un problema dei giovani immigrati, ha spiegato il vescovo, ma "la stessa cosa vale per i nostri ragazzi. Il disagio si esprime in tante forme, nelle risse ma anche nel disagio psicologico, nella fatica di guardare con fiducia al proprio futuro e a fare quelle scelte di impegno e responsabilità per partecipare attivamente alla costruzione di questo futuro". Proprio ieri ha avuto luogo una rissa nel rione di San Giacomo, con circa sette minorenni che avrebbero picchiato un coetaneo. Episodi analoghi anche nei giorni scorsi.

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