Corpo segnalato nelle acque di Grado: interrotte le ricerche

GRADO - Interrotte le ricerche del presunto cadavere di una donna segnalato da un diportista nella tarda mattinata di sabato 26 agosto nelle acque antistanti il litorale di Grado Pineta. L'uomo diceva di aver avvistato in acqua, in posizione semisommersa, il corpo di una donna in costume da bagno, di carnagione chiara e capelli biondi. Immediatamente è stata messa in moto la macchina dei soccorsi, particolarmente complessi a causa del basso fondale in zona e della torbidità dell’acqua. Sono stati impiegati un battello della guardia costiera di Grado, i pattìni del servizio di assistenza bagnanti e l’acquascooter della Git.

Nel corso della giornata le ricerche sono proseguite, sotto il coordinamento della direzione marittima di Trieste a mare e il supporto di un battello della guardia costiera di Monfalcone, di due unità della protezione civile, del nucleo sommozzatori e dell’elicottero dei vigili del fuoco, nonché a terra con diverse pattuglie di militari che hanno perlustrato la battigia, alla ricerca di informazioni o segnali che potessero ricondurre alla persona scomparsa.

Le ricerche, senza esito, si sono interrotte al sopraggiungere del buio ma sono riprese con le prime ore del mattino della domenica, quando nuovamente sono tornati in acqua i mezzi della Guardia Costiera e della Protezione Civile. Al contempo sono state risentite le centrali operative delle Forze di Polizia di zona per verificare la sussistenza di denunce recenti di scomparsa sul territorio, ma anche in questo caso nessun riscontro. Nonostante gli sforzi fatti, del presunto cadavere nessuna traccia e in mancanza di aggiuntivi elementi di novità le ricerche sono state interrotte all’imbrunire di ieri, domenica 27 agosto.