rotate-mobile
Fatti commessi a Messina / Altopiano Carsico / Località Fernetti

Picchia la moglie in Sicilia, arrestato a Fernetti sette anni dopo

L'uomo è un 42enne romeno fermato a bordo di un autobus di linea diretto in Romania. I fatti risalgono al 2015

Rientra la sera e trova i suoi figli minori da soli, perché la mamma si è allontanata un attimo per andare al bar sotto casa. L’uomo, che si regge a malapena in piedi, fa chiamare sua moglie dal figlio maggiore, al fine di farla rincasare. La donna si precipita a casa, ed è proprio nelle mura domestiche che si scatena un furibondo litigio, al seguito del quale la donna riporta dei segni indelebili sul suo viso. Infatti il marito, con una testata, le frattura il setto nasale. Ridotta a una maschera di sangue, la donna si rivolge al pronto soccorso.

Gli episodi si susseguono con altre escalation di violenza, tra le quali un episodio in cui nell’abitazione dei coniugi, alla presenza della suocera, l’uomo viene rimproverato dalla consorte perché ubriaco. Nell’occasione, ancora una scena raccapricciante: percosse alla moglie che aveva fatto da scudo di sua madre. Alla fine la vittima trova il coraggio di denunciarlo, ma il marito violento decide di abbandonare la casa, prima che il Tribunale lo condanni. A ritrovarlo, però, è stata una pattuglia del Nucleo Radiomobile di Aurisina, rintracciato a bordo di un pullman diretto in Romania.

I militari scoprono che l’uomo è un ricercato, poiché colpito da ordine di carcerazione dovendo espiare la pena di 1 anno e 6 mesi di reclusione per maltrattamenti in famiglie e lesioni gravi. Dopo il suo arresto, il 42enne romeno è stato associato al carcere del Coroneo. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Picchia la moglie in Sicilia, arrestato a Fernetti sette anni dopo

TriestePrima è in caricamento