Domenica al via la campagna di adozione delle pecore carsoline
TRIESTE - #adottiAMO2023 si terrà domenica 12 marzo a Ceroglie presso la Fattoria Antoni? - Fattoria Didattica Asino Berto dalle 9 alle 14 in collaborazione con Slow Food Trieste e GAL Carso. In questo contesto il progetto verrà presentato alle 10.00, alle 11.00, alle 12.00 e alle 13.00.
Il progetto, volto al ripopolamento del Carso triestino di pecore carsoline, mette al centro l’impegno della Fattoria Antoni? per la salvaguarda del patrimonio faunistico e naturalistico e il sostegno alla produzione locale.
Un impegno che ha trovato riscontro con l’inserimento della Pecora carsolina tra i Presidi Slow Food: il Presidio si propone di proteggerla valorizzando i prodotti caseari che si ottengono dall’allevamento di questa razza che svolge un ruolo importante per ripristinare l’equilibrio dell’ecosistema. Il pecorino biologico a latte crudo Presidio Slow Food prodotto in Fattoria è unico per le sue caratteristiche organolettiche, legato fortemente al territorio anche nei sapori.
L’approccio ecologico è sempre stato il cuore di #adottiAMO. Gli obiettivi del progetto sono in primis preservare una specie in via d'estinzione e allo stesso tempo salvaguardare la landa carsica grazie al pascolo libero, divulgare la cultura agricola tradizionale – sensibilizzando soprattutto le nuove generazioni - e infine produrre un pecorino di altissima qualità con latte di pecora istro-carsolina a chilometro zero.
Domenica 12 marzo 2023 la Fattoria aprirà le porte per permettere a chi vuole sostenere il progetto con un’adozione di vedere con i propri occhi il gregge e gli ambienti in cui vive, accarezzare le pecore e scoprire la tenerezza degli agnellini. Si vivranno colori, rumori e odori della Fattoria.
Gli adottanti riceveranno come ogni anno un cesto di prodotti della Fattoria e potranno, nei mesi successivi, vivere l’esperienza del pascolo con il gregge. Inoltre, riceveranno aggiornamenti sulle pecore che potranno sempre venire a trovare la domenica mattina dalle 10 alle 12. Andrea Štoka, proprietario della Fattoria, spiega l’importanza del progetto: “La preservazione del territorio e delle sue specie autoctone è fondamentale per mantenere la biodiversità ma anche per mantenere quelle tradizioni che stanno pian piano scomparendo. Oggi negli allevamenti c'è una netta preferenza per la pecora sarda che produce più latte e ben si adatta al nostro territorio. La razza autoctona produce sì meno latte ma con caratteristiche organolettiche molto spiccate. L’utilizzo del latte istro-carsolino si riflette positivamente sia per la preservazione di questa razza, sia per la produzione di formaggio biologico. Molti, negli anni, hanno compreso il valore di questo progetto e ci aiutano regolarmente a portarlo avanti.”