Tributo a Battisti e Mogol: i "Canto Libero" in concerto a Grado
Un tuffo nelle canzoni più belle dello storico duo che ha cambiato la storia della musica italiana, interpretate magicamente da una band di 10 elementi ed uno spettacolo curato nei minimi particolari. Non un semplice concerto ma un grande spettacolo che omaggia il periodo d’oro della storica accoppiata Mogol – Battisti. Tutto questo andrà in scena lunedì 22 agosto al Parco delle Rose di Grado alle 21.
Sul palco, un ensemble di musicisti triestini affiatati e già rodati nel corso di lunghe carriere, che portano avanti questo nuovo progetto con grande determinazione: la band propone uno spettacolo che omaggia sì Battisti e Mogol, ma che va ben oltre alla semplice esecuzione di cover dei brani dei classici del repertorio dei due: Canto Libero, infatti, rilegge gli originali mantenendo una certa aderenza ma cercando di non risultare mera copia, mettendoci la propria personalità e sensibilità musicale, facendo emergere anche tutta l’anima blues e rock che Battisti aveva molto forte dentro di sé.
In ogni tour si propone uno spettacolo diverso dal precedente ma come sempre studiato nei minimi dettagli, nulla sarà lasciato al caso: arrangiamenti curatissimi, dinamiche, scenografie e videoproiezioni. Dopo aver riempito piazze e teatri in giro per l’Italia (e anche in Slovenia, Croazia e Montenegro), il primo grande riconoscimento del loro valore artistico arriva a fine 2015 con uno spettacolo sold-out al Teatro Rossetti di Trieste che vede anche la partecipazione straordinaria di Mogol in persona, che dà la benedizione ufficiale al Canto Libero.
L’esperienza si ripete ad aprile 2017, quando Mogol torna sul palco con la band nella data udinese per l’ennesimo sold out al Giovanni da Udine, e ad agosto 2017 a Grado, riconfermando un rapporto di stima e collaborazione che si ripeterà più volte in futuro. Uno spettacolo con alle spalle già vari tour teatrali per un totale di 80.000 spettatori, in teatri quali il Dal Verme di Milano, il Filarmonico e il Teatro Romano di Verona, Il Ponchielli di Cremona, il Del Monaco di Treviso, il Politeama Genovese, il Duse di Bologna, il Goldoni di Livorno, il Teatro Romano di Ostia Antica e tanti altri… Con la produzione della Good Vibrations Entertainment, Canto Libero nasce a Trieste da un’idea di Fabio “Red” Rosso, e la direzione di Giovanni Vianelli.
La band propone uno spettacolo che omaggia sì Battisti e Mogol, ma che va ben oltre alla semplice esecuzione di cover dei brani dei classici del repertorio dei due: Canto Libero, infatti, rilegge gli originali mantenendo una certa aderenza ma cercando di non risultare mera copia, mettendoci la propria personalità e sensibilità musicale.
I Canto Libero
La voce di Fabio “Red” Rosso, il pianoforte e la direzione musicale di Giovanni Vianelli, le chitarre di Emanuele “Graffo” Grafitti e Luigi Di Campo, Alessandro Sala al basso e alla programmazione computer, la batteria di Jimmy Bolco, le percussioni e la batteria di Marco Vattovani, Luca Piccolo alle tastiere, le splendide voci di Joy Jenkins e Michela Grilli, i video di Francesco Termini e Giulio Ladini e gli eccezionali ingegneri del suono Ricky Carioti (fonico di Elisa e Gianna Nannini) e Jan Baruca rileggono “La canzone del sole”, “Una donna per amico”, “Ancora tu”, “E penso a te”... e gli altri grandi successi di Battisti che hanno fatto e fanno tuttora sognare intere generazioni.