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Sabato, 27 Aprile 2024
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L'olivo nel litorale: prosegue in città il percorso di formazione "Orti e verde urbano"

Il corso è rivolto a tutti coloro che vogliono imparare a diventare orticoltori o giardinieri anche sul proprio balcone o che sono interessati a confrontarsi con il tema dei beni comuni. La partecipazione è gratuita. Appuntamento domani, giovedì 7 marzo

Si tengono anche quest’anno i corsi di orticoltura promossi dal gruppo Urbi et Horti in collaborazione con Legambiente Trieste, Bioest e Comune di Trieste. Domani, giovedì 7 marzo, alle ore 17.30 e fino alle 19.00, in via Modiano 5, Paolo Parmegiani presenterà "L'olivo nel litorale: esperienze e suggerimenti".

Il corso: programma e dettagli

Il corso è rivolto a tutti coloro che vogliono imparare a diventare orticoltori o giardinieri anche sul proprio balcone o che sono interessati a confrontarsi con il tema dei beni comuni. La partecipazione è gratuita. Gli incontri hanno lo scopo di fornire strumenti e metodi utili per promuovere, progettare e realizzare esperienze di agricoltura sociale a livello territoriale.

Sono previste attività teoriche abbinate a momenti di confronto con esperienze già maturate, in modo da integrare acquisizione di conoscenze e capacità di fare. Il programma si articola in quattro moduli formativi di due ore ciascuno, per un totale di otto ore di attività. Il modulo formativo di norma consta di una o più relazioni intervallate da momenti interattivi e di scambio tra i partecipanti al corso.

Sono previste lezioni pratiche che verranno concordate con i partecipanti. La docenza è affidata a esperti nell’ambito dell’agricoltura, della botanica e della tutela del verde. La parte teorica è costituita da quattro incontri con esperti del settore per imparare a condurre un orto urbano. Agli iscritti che frequenteranno almeno quattro moduli verrà rilasciato un attestato di partecipazione.

Coltivare anche un piccolo pezzo di terreno con metodi naturali e in maniera biologica, biodinamica, sinergica o permacoltura - commenta Tiziana Cimolino - è un’esperienza alla portata davvero di tutti, con molteplici di effetti positivi, per i singoli e per l’ambiente in generale. Il primo incontro ha consentito di fare il punto sulla situazione degli orti urbani a Trieste e cercare di far coincidere domanda e offerta rilanciando il tema degli Orti Urbani illustrando come si fa ad adottare un orto. Attraverso tale modalità è stato possibile attivare finora oltre trenta orti in città e formare più di 300 nuovi contadini urbani”.

Alle lezioni teoriche seguiranno quindi delle lezioni pratiche in campo con un Maestro contadino. Verranno trattati argomenti che andranno dalla concimazione alle semine fino alla raccolta seguendo i frequentatori delle lezioni passo dopo passo e fornendo loro tutti i consigli utili a rendere possibile la realizzazione di un orto urbano.

Coltivare un proprio orto - conclude Tiziana Cimolino - può dare grandi soddisfazioni e permette di ottenere grandi benefici, potendo disporre di verdura sana e appena colta anche con un notevole risparmio sul bilancio familiare. L’orto ha anche una valenza salutare, in quanto consente di svolgere attività fisica all’aria aperta e a contatto con la natura. Se si hanno infine dei bambini è importante coinvolgerli: l’orto ha infatti un forte valore educativo”.

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