Frasi di Sgarbi a Trieste, Omero: «Legge contro omofobia troppo blanda»
Dichiarazione di Fabio Omero
Nota - Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di TriestePrima
cari compagni,
indignatevi pure, ma se anche il Senato avesse licenziato la proposta di legge per il contrasto all'omofobia e alla transfobia – già approvata in prima battuta dalla Camera, ma che giace da oltre due anni e mezzo in Parlamento –, oggi Sgarbi ce lo saremmo tenuto comunque, visto che i nostri amati parlamentari hanno inserito opportunamente* questo comma «3-bis. Ai sensi della presente legge, non costituiscono discriminazione, né istigazione alla discriminazione, la libera espressione e manifestazione di convincimenti od opinioni riconducibili al pluralismo delle idee, purché non istighino all’odio o alla violenza, né le condotte conformi al diritto vigente ovvero anche se assunte all’interno di organizzazioni che svolgono attività di natura politica, sindacale, culturale, sanitaria, di istruzione ovvero di religione o di culto, relative all’attuazione dei princìpi e dei valori di rilevanza costituzionale che connotano tali organizzazioni».
*opportunamente per catechisti e per Sgarbi
Fabio Omero