Palestre: il 90 per cento è interdetto al pubblico
Ad affermarlo alcuni rappresentanti della Lista PuntoFranco della quinta circoscrizione
TRIESTE - Il 90 per cento delle palestre utilizzate in città per gli sport di squadra non possono far accedere il pubblico e le restanti devono rimanere per lo più entro il limite massimo di 99 posti, giocatori, staff e arbitri compresi. Ad affermarlo alcuni rappresentanti della Lista Russo PuntoFranco della quinta circoscrizione. Luca Gojak ha chiesto che “in un confronto con società e federazioni, il Comune indichi in modo puntuale le motivazioni del divieto o delle limitazioni all’accesso al pubblico in numerose palestre e definisca un percorso condiviso per superare in tempi brevi gli ostacoli, ove possibile”, mentre Martina Machnich ha specificato che ”il primo punto da cui partire dovrebbe essere quello di chiarire le motivazioni alla base del divieto di pubblico applicato alla palestra della scuola primaria "Morpugo" dall’inizio di questo anno scolastico e indicare i passi da fare per rendere nuovamestre sfruttabile appieno questa struttura strategica per l’attività giovanile e di base”.