#‎GrilloLeaks‬, il triestino Lorenzo Battista: «M5S è diventato un'altra cosa, aspetti da chiarire»

«Ci sono alcuni aspetti che andrebbero approfonditi e non liquidati con un veloce no-comment come ha fatto Casaleggio alla richiesta di un commento su quanto uscito su grilloleaks.com. Se poi Grillo spiegasse anche perché ha registrato un dominio simile (grillo-leaks.com)». Lo scrive nella sua pagina Fb il senatore di Alternativa Libera.

«Lorenzo Battista - continua la nota , uno dei primi parlamentari dell' M5S ad essere espulso insieme a Luis Orellana piu' di un anno orsono. Scrive Battista: ''Sorprende come sia gestito il secondo partito politico d'Italia, è evidente che il fu 'uno vale uno' non può che essere solo uno spot formato "cazzaro", Grillo ammette di prendere lui stesso la decisione per le espulsioni e che tutto sia in mano a quattro dipendenti della Srl di Casaleggio, e che nonostante venga ripetuto che non si fanno utili con il Blog, lo stesso Grillo definisca lo spettatore come "cliente».  

«Il M5S -spiega, e' l'amaro commento dell'ex senatore pentastellato ''è diventato un'altra cosa e a dimostrazione di ciò resta il fatto che oggi i rappresentanti della commissione cultura alla Camera, invece di essere presenti per votare gli emendamenti sulla Buona Scuola, molto probabilmente hanno preferito la marcia di propaganda vicino ai loro indiscussi capi partito».

«E permane - conclude -  ancora il totale silenzio alla denuncia fatta da Antonio Amorosi sulla strana "vicinanza" tra il capolista alle regionali liguri Comandini e la famiglia mafiosa dei Mafodda, perché Dibba&soci non dicono nulla come hanno fatto per mafiacapitale? Non parliamo poi del momento in cui si sente al minuto 50 Grillo che dice "Ci siamo tenuti la differenza, anzi abbiamo anche fatto finta di darlo ai terremotati". Potrebbe chiarire - chiede infine Battista a Grillo - gentilmente questo punto?»