Savino abbandona una seduta congiunta, AT e Pd: "Doppio incarico non è sostenibile"
"Ennesimo episodio di assenteismo: cinque minuti di connessione online per poi sparire senza rispondere ai residenti di Piscanci”, la denuncia del gruppo consiliare di Adesso Trieste in III Circoscrizione e dei capigruppo del Partito Democratico in II e III Circoscrizione
Nella serata del 13 aprile, si è tenuta una seduta congiunta tra la II e III Circoscrizione presso villa Prinz per discutere della grave situazione di dissesto idrogeologico nel Borgo di Piscanci. All'incontro, oltre ai consiglieri e consigliere delle due Circoscrizioni, erano anche presenti diverse persone abitanti nel borgo e, connessi online, l’Assessora Savino e l’ingegnere Zandanel.
La seduta era stata richiesta più volte, anche in seguito allo smottamento di novembre 2022 cche ha costretto alla parziale chiusura di Strada dei Moreri e all’intervento della Protezione Civile per la messa in sicurezza di quel tratto di strada. In questo contesto, riportano le note firmate da Adesso Trieste e dai gruppi consigliari del Partito Democratico in 2a e 3a Circoscrizione, "l'Assessore Savino ha scelto di non rispondere alle domande e di disconnettersi dalla seduta dopo soli cinque minuti, lasciando l'ingegnere Zandanel a gestire le questioni tecniche. Tale comportamento, definito da Adesso Trieste "l'ennesimo episodio di assenteismo", ha suscitato indignazione tra i consiglieri e i cittadini presenti, che hanno criticato l'assenza di risposte politiche da parte dell'Assessora.
"È semplicemente scandaloso collegarsi per soli 5 minuti da remoto per poi sparire dopo una introduzione del tutto inutile, mandare avanti i tecnici quando i problemi sono esclusivamente politici, in una riunione che vede la presenza tutti i Consiglieri di II e III ma soprattutto i residenti interessati al dissesto idrogeologico della zona, è scandaloso", afferma il Consigliere di Adesso Trieste in III Circoscrizione Gianluca Festini. La Consigliera Giorgia Kakovic aggiunge: "Ci dicono sempre che le risorse sono esigue e che il Comune può fare poco. Ma il territorio italiano è fortemente colpito dal dissesto idrogeologico e il PNRR metteva a disposizione grosse risorse per combatterlo e mapparlo. Perché il Comune non se n’è occupato?".
Interviene anche il consigliere del Movimento 5 Stelle Walter Gasperi: "L’assessore ha lasciato la 'patata bollente' all'ingegnere Zandanel, che ovviamente dava le risposte da tecnico, ma qui ci vuole una risposta politica perché è l’assessore a decidere sullo stanziamento dei fondi. Che non ci sono stati, né per Piscanci né per le varie strade di Contovello a rischio idrogeologico"
Anche i capigruppo del Partito Democratico nelle due Circoscrizioni, Daniele Vatta e Lara Dipace, hanno voluto sottolineare il comportamento dell'Assessora, chiedendo che "non si ripeta una simile situazione e sollecitando le sue dimissioni affinché il ruolo venga affidato a una persona più disponibile a lavorare a tempo pieno per la città. L'assessore si sottrae per l'ennesima volta al confronto ed al suo dovere, mancando di rispetto ai cittadini ed ai consiglieri presenti. Inoltre i temi e le domande erano per la maggior parte di natura strettamente politica ed il tecnico presente non era ovviamente in grado di rispondere”.