Legge di stabilità 2016, Liva (Pd): «30 milioni per far fronte alle nuove povertà»
A dirlo è il consigliere regionale del Pd, Renzo Liva commentando la legge di stabilità 2016: «Interveniamo dunque a sostegno della riforma della Autonomie locali, ma anche nelle altre nostre riforme, soprattutto nella Sanità, sia nella parte della spesa corrente, sia nella parte degli investimenti ferma da anni»
«Una legge importante e innovativa che ci permette di intervenire in diversi settori con maggiori risorse, mettendole a disposizione del sistema sia economico, sia istituzionale molti mesi mesi prima rispetto a quanto avveniva negli anni precedenti».
A dirlo è il consigliere regionale del Pd, Renzo Liva commentando la legge di stabilità 2016.
«Interveniamo nel sistema dei Comuni che avranno la possibilità di far partire opere, servizi, di fare i bilanci in anticipo rispetto al passato proprio perché avranno a disposizione maggiori risorse, stabilizzate per tre anni» commenta Liva, relatore di maggioranza in Aula. «Interveniamo dunque a sostegno della riforma della Autonomie locali, ma anche nelle altre nostre riforme, soprattutto nella Sanità, sia nella parte della spesa corrente, dei servizi, del welfare, sia nella parte degli investimenti ferma da anni alla quale noi oggi diamo nuova linfa con 20 milioni di nuovi investimenti nelle infrastrutture».
E ancora, sottolinea Liva «gli interventi nel welfare, attraverso le politiche attive del lavoro, sostegno ai contratti di solidarietà, ma anche a uno strumento innovativo come il sostegno al reddito, che come maggioranza di centrosinistra abbiamo fortemente voluto, che oggi può contare su oltre 30 milioni con cui far fronte alle nuove povertà, ma anche a percorsi di autonomia economica da parte delle persone».
