rotate-mobile
Politica

Premio Luchetta, Torrenti: «L.INK, evento di qualità per Trieste»

«Costruire un evento di rilievo attorno al Premio Luchetta. Siamo dunque soddisfatti, perché nel programma della prima edizione di L.INK ci sono molti momenti di grande interesse», ha affermato Gianni Torrenti, assessore regionale alla Cultura

Gli eventi collaterali del Premio internazionale Luchetta si ampliano per diventare un vero e proprio festival del giornalismo d'inchiesta, con ospiti di prestigio dall'Italia e dall'estero, dando a Trieste un evento di grande visibilità. La prima edizione di "L.ink" (Premio Luchetta
incontra),
in programma dal 29 giugno al 2 luglio nel cortile interno del palazzo della Presidenza della Regione in piazza Unità, è stata presentata oggi a Trieste dall'assessore regionale alla Cultura Gianni Torrenti.

Alla presentazione, assieme a Torrenti, hanno partecipato fra gli altri Giovanni Marzini, segretario della giuria del Premio Luchetta, e Guido Corso, direttore della sede Rai di Trieste. La Regione Friuli Venezia Giulia sarà ancora una volta partner del progetto, assieme alla Rai e alla Fondazione Luchetta, con il sostegno di Fincantieri. 

Ogni sera dalle 17 alle 20, per i quattro giorni che precedono la serata del Premio al teatro Rossetti, il palazzo della Presidenza della Regione ospiterà una serie di incontri e dibattiti con i vincitori del Premio Luchetta e con altri protagonisti del giornalismo italiano e internazionale, in quello che vuole essere soprattutto un confronto con il pubblico sui problemi del nostro tempo.

Expo, terrorismo islamico, immigrazione, racconti di viaggio, libertà di informazione sono alcuni dei temi che saranno sviluppati. Tra gli ospiti: Adriano Sofri, Lirio Abbate, Antonio Di Bella, Paolo Rumiz, Toni Capuozzo, Giovanna Botteri, don Antonio Sciortino, Elena Molinari, Ferruccio De Bortoli e molti altri.

A ospitare gli incontri sarà il cortile interno del palazzo della Presidenza della Regione, una scelta fortemente voluta dalla presidente del Friuli Venezia Giulia Debora Serracchiani. «Sarà un'occasione - ha detto l'assessore Torrenti - per far entrare il pubblico in uno dei luoghi meno conosciuti di Trieste, un luogo solitamente di lavoro e di rappresentanza. Bisognerebbe diffondere iniziative come queste, perché sono un modo di avvicinare i cittadini alle istituzioni».

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Premio Luchetta, Torrenti: «L.INK, evento di qualità per Trieste»

TriestePrima è in caricamento