Roberti (LN) lancia il progetto "Il sindaco incontra"
Il segretario provinciale della Lega Nord Pierpaolo Roberti presenta il suo progetto per il post-elezioni che mira a portare i cittadini al centro delle decisioni importanti: «L'idea di destinare un pomeriggio a settimana a incontri itineranti, in maniera tale da favorire il confronto tra l'amministrazione e i triestini. Restituire la fiducia smarrita»
«Riportiamo i cittadini al centro dei processi decisionali: da luglio via al progetto "Il sindaco incontra"». Queste le intenzioni del candidato sindaco e segretario provinciale della Lega Nord Pierpaolo Roberti. «L'amministrazione uscente in meno di cinque anni è riuscita a inanellare un lunghissimo elenco di fallimenti: la mancata chiusura della Ferriera, l'invasione di clandestini con i relativi problemi di sicurezza, la farsa di via Mazzini pedonale, l'economia che non ne vuole sapere di ripartire, turisti che arrivano in città e trovano i musei chiusi, sono solo alcuni degli esempi che mettono in luce i risultati del Partito Democratico a Trieste».
«Tutte queste voci, oltre all'incompetenza del sindaco uscente e dei suoi accoliti, hanno tuttavia un comune denominatore: la totale assenza di dialogo con i cittadini, che si sono quasi sempre trovati a fare i conti con decisioni impopolari calate sulle loro teste» «Per questo - insiste Roberti - ritengo che, al di là delle questioni di merito, vada anzitutto invertito il metodo che ha caratterizzato la vita comune dal 2011, e l'unico modo per farlo è mettere i triestini al centro dei processi decisionali, coinvolgendoli tanto sulle scelte strategiche quanto sui piccoli problemi che interessano i rioni».
«Di qui l'idea di destinare, subito dopo le elezioni - conclude il candidato sindaco - un pomeriggio a settimana a incontri itineranti, in maniera tale da favorire il confronto tra l'amministrazione e i triestini e restituire così a questi ultimi la fiducia smarrita in cinque anni di disastri messi a segno dalla sinistra».
