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Domenica, 28 Aprile 2024
L'operazione della guardia costiera

Ricci di mare non tracciati: maxi sequestro da 200 chili

E' intervenuta la Capitaneria di porto di Trieste e fa parte dell'operazione Spinnaker, che negli ultimi mesi ha portato al sequestro di mezza tonnellata di pesce in Fvg. Tra questi, 50 chili da vari locali etnici della regione, compresi ristoranti di sushi

TRIESTE - Sequestrati dalla capitaneria di porto 200 chili di ricci di mare senza documentazione di tracciabilità a bordo di un furgone isotermico a Trieste, poi rigettati in mare in quanto ritenuti ancora vivi dai veterinari dell'Asugi. Un sequestro avvenuto nell'ambito della più ampia operazione chiamata SpINNaker, per il contrasto della pesca illegale, che ha visto all'opera, dal 13 novembre 2023 all’8 febbraio 2024, i militari della direzione marittima di Trieste, sotto il coordinamento del 10° Centro di controllo area pesca. Al termine dell’operazione è stata sequestrata oltre mezza tonnellata di pesce elevando, nel contempo, sanzioni amministrative per un totale di 35 mila euro.

Importante anche la verifica sui ristoranti etnici, che a livello regionale ha portato al sequestro di oltre 50 chili di prodotto ittico non tracciabile, oltre a sanzioni amministrative per un totale di 4500 euro. Coinvolti anche ristoranti di sushi. Al termine dell’operazione SpINNaker è stata sequestrata oltre mezza tonnellata di pesce elevando, nel contempo, sanzioni amministrative per un totale di 35 mila euro.

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