Quarant'anni senza Stefano Furlan, i tifosi dell'Austria Wien lo ricordano a Vienna
L'imponente coreografia dei tifosi, che da qualche anno hanno stretto un gemellaggio con la tifoseria triestina
La tifoseria dell'Austria Wien, durante il campionato a Vienna, omaggia Stefano Furlan a 40 anni dalla sua morte. I tifosi, che da qualche anno hanno stretto un gemellaggio con quelli dell'Unione Sportiva Triestina Calcio 1918, hanno dedicato a Furlan un'imponente coreografia con la scritta "Stefano presente, Trieste non l'ha dimenticato - Stefano Furlan ucciso dallo stato, Acab". Presenti anche alcune decine di ultras della Curva Furlan, che ogni anno, l'8 febbraio, commemorano il tragico episodio in cui, 40 anni fa, Stefano è stato colpito con una manganellata alla testa da un poliziotto dopo il derby Triestina - Udinese allo stadio Grezar. Il ragazzo, appena 20enne, è deceduto dopo 20 giorni di coma. Molte le iniziative di commemorazione organizzate dalla tifoseria nel quarantennale della morte, tra cui la mostra "Col tuo nome addosso".