rotate-mobile
Sabato, 27 Aprile 2024
Comune di Trieste / Barriera Vecchia - Città Vecchia / Piazza Unità d'Italia

Bilancio comunale da oltre 700 milioni: focus su lavori pubblici ed edilizia scolastica

L'assessore Bertoli: "Opposizione fa ostruzionismo. Bilancio virtuoso il 31 dicembre, prossima variazione in gennaio". Lodi: "Grandi interventi su Porto Vecchio, scuole e periferie"

TRIESTE - Un focus su lavori pubblici, in particolare sul Porto Vecchio, ma con un occhio alle periferie e grandi investimenti nell’edilizia scolastica. Il bilancio comunale da 742 milioni di euro è stato approvato nella notte tra il 18 e il 19 dicembre e, secondo l’assessore al bilancio Everest Bertoli, la discussione sarebbe stata segnata dall’ “ostruzionismo” dell’opposizione. Inoltre, ha spiegato l’assessore, “c’è ancora qualcuno che dice che è inutile avere un bilancio al 31 dicembre, mentre significa che per un anno intero si potrà lavorare con tutte le risorse a disposizione. Inoltre ogni volta che arrivano risorse nuove, e la prossima variazione di bilancio sarà già a gennaio, noi siamo pronti a immetterle nel tessuto cittadino”.

Anche l’assessore Lodi ha parlato di “un’opposizione sterile e ancorata alla narrazione di due opere pubbliche che hanno avuto problemi (la galleria Montebello e il tram di Opicina, ndr), e dimentica casualmente un piano delle opere che prevede grossi investimenti” con “risorse vere e progettazioni in corso”. Oltre agli investimenti in Porto Vecchio/Porto Vivo, tra cui il parco lineare per 23 milioni di euro, i 33 milioni per il museo del mare e i quasi 61 milioni di euro per la Cabinovia, sono stati citati i lavori nelle periferie, tra cui i 16 milioni del progetto Pinqua per la riqualificazione di San Giovanni, cinque milioni su Servola per il progetto Por Fesr e “100 milioni di euro per progetti Pnrr, progetti già in piedi o in fase di esecuzione lavori”. Particolarmente rilevanti gli oltre 10 milioni per il lotto 2 della piscina Acquamarina, già demolita. “Non siamo stati fermi - ha precisato Lodi - abbiamo dovuto chiedere autorizzazioni al demanio e all’autorità portuale".

Non ultimi gli investimenti sul Grezar, con i lavori sull’anello da due milioni e la riqualificazione di piazza Libertà e dell’area ex Tripcovich per 2,6 milioni. Importanti le risorse stanziate per l'edilizia scolastica e lo sport. Tra questi i 3 milioni di euro per i lavori, già avviati, al nuovo asilo di San Giovanni, la scuola Spaccini e la Sauro di via Tigor, con interventi che inizieranno a gennaio. Oltre a questi la scuola Caprin, la palestra di via Frausin (lavori da 2,6 milioni di euro), e i 4,7 milioni per la Cittadella dello Sport.

 San Giovanni, in arrivo la gara per il "cubone" 

Hanno preso la parola anche i capigruppo di maggioranza, con interventi critici contro le opposizioni. Tra questi il sovranista Marcelo Medau, che ha sottolineato come “Questo bilancio non è stato bocciato in nessuna circoscrizione, questo vuol dire che almeno i circoscrizionali dell’opposizione hanno visto la nostra progettualità”. Il capogruppo leghista Stefano Bernobich ha invece spiegato che “l’opposizione ha presentato 59 emendamenti per 4milioni di euro di richiesta, si sapeva che erano difficilmente accoglibili”, parlando poi di “un bilancio sano che tiene conto dell’inflazione e spese correnti che salvaguardano il sociale con 33 per cento”.

Il capogruppo di Forza Italia Alberto Polacco, portando i saluti dell’assessore all’urbanistica Michele Babuder, ha spiegato come i consiglieri di opposizione hanno “cercato di evidenziare alcune frizioni all’interno della maggioranza”, quando invece “si sono viste contrapposizioni interne su una proposta importante, che copriremo noi, sulla carta servizi famiglia. Infine Mirko Martini (Noi Moderati), ha parlato della “pressione fiscale invariata grazie al contrasto all’evasione” e dei “58 milioni di euro investiti nel diritto allo studio, circa il 15 per cento del bilancio. Investire su diritto allo studio significa investire nel futuro di Trieste”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Bilancio comunale da oltre 700 milioni: focus su lavori pubblici ed edilizia scolastica

TriestePrima è in caricamento