rotate-mobile
Lunedì, 29 Aprile 2024
Lo studio

Antartide, una nuova mappa geologica del ghiacciaio Thwaites

Il team di ricerca internazionale, guidato dal British Antarctic Survey e a cui ha preso parte anche l’OGS, ha dimostrato che al di sotto del ghiacciaio Thwaites i bacini sedimentari sono molto meno estesi del previsto

ANTARTIDE - È stata, per la prima volta, ottenuta una mappatura della geologia al di sotto del ghiacciaio Thwaites, un’area chiave della calotta antartica, oggetto di studi multidisciplinari in relazione al suo ruolo nell’innalzamento futuro del livello del mare. Il team di ricerca internazionale, guidato dal British Antarctic Survey e a cui ha preso parte anche l’Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale - OGS, ha dimostrato che al di sotto del ghiacciaio Thwaites i bacini sedimentari sono molto meno estesi del previsto. Una scoperta che getta le basi per una migliore comprensione della tettonica dell’Antartide occidentale e dei meccanismi che influenzano la dinamica della calotta glaciale.

Lo studio

Lo studio, appena pubblicato sulla rivista Science Advances del gruppo AAAS, è stato condotto tramite rilievi da aereo utilizzando un radar, in grado di vedere attraverso il ghiaccio fino alle rocce sottostanti, e sensori in grado di mappare minime variazioni di gravità e magnetismo, da centinaia fino a migliaia di metri al di sotto delle rocce subglaciali. Dall’integrazione di queste informazioni è stata realizzata una mappa 3D relativa alla geologia subglaciale del ghiacciaio, fornendo una sorta di fotografia geologica delle rocce che si sono formate circa 100 milioni di anni fa, quando la Nuova Zelanda si staccò dall'Antartide, molto prima che si formasse la calotta Antartica. 

Considerando che la base del ghiacciaio Thwaites si trova molto al di sotto del livello del mare, i ricercatori si aspettavano che nei successivi milioni di anni si sarebbero depositati spessi strati di sedimenti. I dati aeromagnetici ottenuti evidenziano, invece, come solamente un quinto delle rocce  sotto il ghiacciaio è costituito da rocce sedimentarie. "La crosta terrestre sotto Thwaites è particolarmente sottile, parte di uno dei più grandi sistemi di valli tettoniche (rift) al mondo, il West Antarctic Rift System - spiega Fausto Ferraccioli, direttore della Sezione di Geofisica dell’OGS e co-autore dello studio -. A differenza di altri settori del rift, come ad esempio il Mare di Ross che l’OGS studia da 40 anni, sotto al ghiacciaio Thwaites sono in gran parte assenti grandi bacini sedimentari".

La mappatura della geologia subglaciale di Thwaites permette, infatti, di conoscere l’ubicazione dei bacini sedimentari e, quindi, poter prevedere meglio come evolverà il ghiacciaio nel futuro. La zona in cui il ghiacciaio Thwaites incontra il fondale marino si è ritirata di 14 km dalla fine degli anni '90. Gran parte della calotta glaciale si trova al di sotto del livello del mare ed è suscettibile a una rapida e irreversibile perdita di ghiaccio che potrebbe notevolmente contribuire all'innalzamento del livello del mare. Questa nuova mappa geologica pone, inoltre, le basi per nuovi studi sul ruolo della geologia subglaciale nel determinare il flusso di calore sotto la calotta che a sua volta influenza l’idrologia e la dinamica di Thwaites.   Thwaites. Tom Jordan, ricercatore del British Antarctic Survey, spera che questo lavoro riduca l'incertezza nei modelli futuri del ritiro glaciale e contribuisca ad affrontare la sfida del cambiamento climatico.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Antartide, una nuova mappa geologica del ghiacciaio Thwaites

TriestePrima è in caricamento