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Lunedì, 29 Aprile 2024
Crisi industriale

Flex manda a casa 80 interinali: la rabbia dei sindacati

Cgil, Cisl e Uil: "Atteggiamento gravissimo". Usb: "Accordo sindacale firmato dalle sole FIM FIOM e UILM, che a nostro giudizio ha sacrificato i lavoratori in somministrazione"

Flex interrompe unilateralmente i contratti di lavoro con 80 lavoratori somministrati a un giorno dal tavolo ministeriale. Le segreterie regionali di FeLSA CISL NIdiL CGIL e UILTemp parlano di "chiusura dei contratti di somministrazione, pur trovandoci all’interno di un percorso istituzionale avviato al Mise e avendo fornito garanzie che tutto sarebbe rimasto sospeso sino alla ristretta di domani 09 settembre, dopo che nell’incontro di inizio agosto non si era trovato l’accordo sulla chiusura a ottobre dei contratti di somministrazione voluta dall’azienda e alla quale abbiamo sempre opposto tutta la nostra resistenza".

"Nel trovare gravissimo questo atteggiamento - spiegano i sindacati -, siamo a richiedere urgentemente al MISE la convocazione immediata di un tavolo ufficiale, per dar seguito al percorso istituzionale avviato e nel quale poter chiedere a Flex di chiarire la propria posizione smentendo quanto da noi appreso e fornendo le dovute garanzie occupazionali di tutti i lavoratori impiegati in Flex".

Interviene in una nota separata anche Usb, che parla di "un macigno per gli 80 lavoratori in somministrazione: molti di loro lavorano in Flex da più di 10 anni. Un fatto ancora più grave perché come avevamo annunciato, questo avviene a latere di un accordo sindacale firmato dalle sole FIM FIOM e UILM, che a nostro giudizio ha svenduto la vertenza complessiva su Flex e sacrificato i lavoratori in somministrazione/staff leasing.

Per questo motivo Usb proclama per tutta la giornata di domani uno sciopero generale e una assemblea davanti ai cancelli alle ore 14.30.

Flex: contratto di solidarietà fino a febbraio, ma non per gli interinali

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