È durata circa un'ora la riesumazione del cadavere della sessantatreenne scomparsa dalla sua casa di via Verrocchio il 14 dicembre 2021 e ritrovata morta il 5 gennaio 2022. Ora il viaggio verso Milano, poi l'autopsia bis
Il corpo della sessantatreenne trovata cadavere nel parco dell'ex ospedale psichiatrico di San Giovanni a Trieste verrà riesumato prossima settimana. Poi il trasferimento a Milano dove verrà effettuata l'autopsia bis
Questo il commento di Sebastiano Visintin dopo aver appreso la decisione da parte degli inquirenti di riesumare il cadavere della moglie, trovata morta il 5 gennaio di due anni fa. Così l'associazione Penelope, nelle parole dell'avvocato Gentile: "Richiesta dolorosa, ma vogliamo capire quando Liliana è morta, fare luce sulle lesioni e capire se c'è stato un raffreddamento del cadavere, tutte operazioni che finora non sono state fatte"
L'attesa decisione da parte della procura di Trieste è stata ufficializzata oggi 3 gennaio. Verso la fine del mese la convocazione di alcuni esperti per lo svolgimento delle "delicate operazioni"
L'indagine per omicidio risulta ancora aperta, con gli investigatori e gli inquirenti al lavoro sui 25 punti indicati dal gip Luigi Dainotti. Nel frattempo spunterebbe una intercettazione in cui emergerebbe la presenza di diverse foto di Liliana assieme a Claudio Sterpin. Il marito Sebastiano: "L'unica foto in cui sono insieme è quella che ho scattato io, sulle rive"
La seconda fase dell'indagine sulla morte della sessantatreenne prosegue, ma dopo la lettura dei documenti di indagine alcune perplessità rimangono. Per quale motivo nella lista richiesta alla Trieste Trasporti non vi è traccia della telecamera della linea 12? E quelle della guardia di finanza per analizzare vicolo dei Roveri? La "strisciata" con la postepay in casino a Lipica, gli amici bosniaci che non piacevano a Liliana, i tanti contanti prelevati e molto altro a cui, forse, è stata già data risposta. Ma il lavoro degli investigatori va avanti
A chiederlo è stato Nicodemo Gentile, avvocato di Sergio Resinovich in occasione dell'udienza davanti al gip Luigi Dainotti. La decisione arriverà tra la fine di questa e l'inizio della prossima settimana. "Liliana è stata scaricata come un giocattolo rotto, ci sono situazioni che meritano essere approfondite". La convocazione in questura di Sterpin non rappresenta alcuna svolta nel caso. "Si tratta di altro", così la questura
A firmarla saranno il professore Vittorio Fineschi dell'università La Sapienza e il dottor Stefano D'Errico, dell'Università degli Studi di Trieste. Nel frattempo, dagli atti d'indagine emerge la testimonianza di una donna che prima del ritrovamento del cadavere avrebbe visto una persona "alta, brizzolata e con la barba bianca" aggirarsi nei pressi di via dei Roveri con qualcosa sulle spalle, di grandi dimensioni. Non ci sono segni di impronte sui sacchi