Italia Viva contro la soglia del 40 per cento per i comuni: "Duro colpo alla rappresentatività"
Telesca e De Monte: "Una grave distorsione, soprattutto perché creerebbe giunte e sindaci molto deboli agli occhi dei cittadini e della società tutta”
TRIESTE - In merito agli esiti del tavolo del centrodestra regionale sulle riforme delle leggi elettorali regionali per i comuni, Isabella De Monte la Presidente di IV Fvg Sandra Telesca dichiarano: “Andare nella direzione di fissare una soglia del 40 per cento per la vittoria al primo turno nelle elezioni dei comuni al disopra dei 15mila abitanti è un colpo duro alla rappresentatività in una situazione in cui tutti gli indici dimostrano come sia fragile e in crisi la partecipazione e la democrazia nel nostro Paese”.
“Oggi come oggi - continuano - seguendo il trend delle elezioni amministrative nella nostra regione, potrebbe voler dire che solo due cittadini su 10 andrebbero a legittimare il sindaco e le giunte dei comuni più grandi al voto, una grave distorsione, soprattutto perché creerebbe giunte e sindaci molto deboli agli occhi dei cittadini e della società tutta”. “Su tutto il piano di riforme degli enti locali esposto della maggioranza nutriamo diverse perplessità, ma presenteremo un nostro piano in risposta a quello del centrodestra, in maniera costruttiva e che tenga insieme tre principi fondamentali: rappresentatività, sussidiarietà e responsabilità. Principi ancora assenti - concludono - nel dibattito politico regionale”.