Una parte del “nostro” centro destra, per ottenere un minimo di credibilità, dovrebbe recuperare un sentimento che pare abbandonato: la vergogna. Traggo spunto dall’articolo “Trieste - La frontiera della paura” apparso qui su Trieste Prima che rilancia, giustamente prendendo le distanze, il servizio andato in onda su Rete4.

Quella che oramai si può definire la triade perfida di Lega-FI-FdI non esita nel continuare a denigrare la propria città costruendo falsità e tramite Berlusconi, più volte da loro stessi deriso ma pur sempre titolare di una grande macchina da guerra mediatica, utilizza i suoi mezzi per generare paura, sconforto e odio verso l’avversario politico per, forse è così nei loro piani, ottenere un successo elettorale. Quello che il clamore nasconde, nel loro calderone mediatico, è la totale mancanza di idee per risolvere i problemi. 

Mai hanno proposto una soluzione, non ora in città, non quando hanno governato assieme l’Italia, con maggioranze bulgare. Il potere è sempre stato il fine ultimo delle loro candidature; utilizzato poi come le note vicende giudiziarie hanno portato agli onori (o disonori) della cronaca nazionale ed internazionale non è certo stato un bene per il paese. 

Per fortuna a Trieste esiste anche un altro centro destra, che spero abbia il sopravvento, fatto di persone che non urlano, che non gettano fango sulla città che amano, che hanno argomenti su cui dialogare e che dimostrano intelligenza ed autonomia ma, ahimè, proprio per questo, non sono controllabili dai “burattinai” e quindi vanno isolate a tutti i costi.

Noi di Trieste Cambia siamo una forza civica e come tale scevra da atteggiamenti ideologici, parliamo e discutiamo volentieri con tutti ma non con chi vive solo di cinismo elettorale non esitando a raccontare di una Trieste allo sbando quando, pur con tutte le necessità ed opportunità di miglioramento, la nostra città, qui lo dicono gli altri, rappresenta una eccellenza in quella Italia che, proprio coloro che oggi denunciano degrado, hanno ridotto così.

Fabio Samec
Presidente di Trieste Cambia