Gli autori sono due triestini d'adozione, Nicola Santini, giornalista e volto televisivo di Cotto e Mangiato su Italia 1 e Fabiana Romanutti, editore della rivista di cucina qubi
A Trieste lo chiamiamo Snite e, almeno in passato, veniva servito come golosa merenda dolce per i bambini. Croccante fuori e morbido dentro, ecco la ricetta
Le frittelle sono fra i dolci più tipici del periodo di Carnevale. Di semplicissima preparazione sono il modo migliore per celebrare questa festa anche a tavola. Ecco a voi la ricetta triestina
Il presnitz è un delizioso dolce della tradizione triestina le cui origini risalgono ai primi dell'Ottocento. Molto amato dai triestini, questo dolce tipico non manca mai a tavola in occasione delle feste, Pasqua compresa ovviamente. Ecco a voi la ricetta
L'aspro vino carsico, dopo essere diventato un dolcissimo liquore, può essere versato su una golosa crema estiva, proponendone una versione "fusion" tutta triestina
Si narra che questo dolce fosse stato presentato per la prima volta in occasione di una festa data al castello di Miramare a Trieste già nel 1864 dal principe Massimiliano e Carlotta
Insieme ai crostoli sono i dolci tipici di Carnevale. Croccanti e morbide le frittole sono delle vere e proprie delizie per il palato. Oltre alla versione con le uvette, si possono preparare con la crema o il cioccolato
Dolce tipico triestino, anche se di origine ungherese, è facilmente reperibile in tutte le pasticcerie del capoluogo giuliano. Estremamente "cioccolatosa" prende il nome dal violinista Rigò Jancsi
Piatto molto comune sia in Veneto che nel Friuli Venezia Giulia che vine preparato in modo diverso da quello triestino. Quest'ultimo, usando differenti materie distinte per la prima rosolatura, risulta più leggero e con meno gusto di "selvaggio"
Si tratta di un piatto molto semplice ormai in disuso poiché sostituito da prodotti già confezionati. Una di quelle ricette che ricorda l'infanzia, ricche di sapore e semplicità
Immancabile sulle tavole imbandite in occasione delle Feste, il presnitz è un dolce a base di pasta sfoglia ripieno di uvetta, cioccolata e frutta secca. Si trova facilmente in tutte le pasticcerie di Trieste in qualsiasi mese dell'anno
Dolce molto particolare che porta con se origini austriache, ma molto in uso anche nelle cucine istriane, dalmate e slovene. Proponiamo la versione "più triestina"
La busera può essere preparata in bianco o rosso, a seconda se si desidera aggiungere i pomodorini. Alcuni sostengono che il nome derivi dall'intingolo detto appunto "busera" altri dalla pentola che i marinai utilizzavano per cucinare il pasto per la ciurma